Sony merda, PSN... pure!

A source with close connections to Sony Computer Entertainment Europe reports that the attack to the PlayStation Network may be a bit deeper than originally reported by Sony. According to the source, who wishes to remain anonymous, the PSN sustained a LOIC attack (which created a denial-of-service attack) that damaged the server. There was also a concentrated attack on the PlayStation servers holding account information. In addition, “Admin Dev accounts were breached.”

As a result, “Sony then shut down the PSN and [is] currently in the process of restoring backups to new servers with new admin dev accounts.” The SCEE source said Japanese servers may be restored tomorrow while the U.S. and E.U. servers will likely be operational the following day.

While this information is only corroborated via a series of Facebook messages, it is certainly not a stretch. Sony Computer Entertainment America recently confirmed that it pulled down the PSN because of an “external intrusion.” This essentially means that hackers were to blame. Sony is officially conducting a thorough investigation. The PSN and Qriocity services were pulled offline by Sony on Wednesday, April 20.

There was plenty of speculation late this week that the Anonymous hackers group was to blame for the PSN downtime. The group previously targeted Sony in retaliation to the legal action against another hacker. Anonymous has since denied involvement in the current PSN downtime.
Again, this information is from a source who claims to have a very close connection with someone at SCEE. We take these reports for what they are at this time, but it is certainly a possibility. If you have information to share, please do so.
"Everyone deserves the right to know what’s been going on," the source wrote in an email.

Una fonte anonima vicina a Sony ha dichiarato che l'attacco al PlayStation Network potrebbe essere più grave di quanto riportato, in quanto si sarebbe trattato di un attacco effettuato con LOIC capace di danneggiare i server. Contemporaneamente si è verificato un attacco sui server del PSN che conservano le informazioni degli account, e in ultimo sono stati violati gli account degli admin.
La conseguenza, sotto gli occhi di tutti, è stata lo "spegnimento" del PSN per ripristinare i backup su nuovi server, con nuovi account per gli admin.
La buona notizia è che le operazioni di backup e ripristino dovrebbero terminare in tempo per ripristinare il servizio entro un paio di giorni, forse già domani per il PSN USA.

"Siamo sinceramente dispiaciuti che il PlayStation Network sia stato sospeso e lavoriamo instancabilmente per riportarlo in linea quanto prima. Attualmente stiamo effettuando una ricostruzione del nostro sistema per migliorare la nostra infrastruttura di rete. Anche se questo lavoro richiede molto tempo, abbiamo deciso che valeva la pena di dare al sistema un livello di sicurezza maggiore del precedente. Vi ringraziamo per la vostra pazienza e ve ne chiediamo un pò di più, mentre ci muoviamo verso il completamento di questo importante progetto."
nuovo comunicato sony

''Il famoso gruppo Hacker afferma che solo l'ultima parte del comunicato stampa Sony è vero, ovvero che è stato necessario e, tuttora i tecnici della multinazionale Giappone ci stanno lavorando,un ripristino dei server a causa di diversi problemi, ma non causati da nessun attacco esterno e smentiscono la possibilità che frange più estremiste del Gruppo abbiano voluto attaccare di propria spontanea volontà.
In realtà, secondo alcuni voci, ci potrebbe essere un altro gruppo nato da una costola di Anonymus, che sarebbe il colpevole di questo duro attacco: il suo nome è Sonyrecon.
Ci potrebbe anche essere la possibilità di un attacco realizzato da hacker sconosciuti per rubare dati sensibili ( carte di credito e non solo degli oltre 70 milioni di giocatori online ) E sony accortosi del problema in maniera immediata ha staccato i server mettendoli offline e nel frattempo cercando di sistemare i bug scoperti.''